Quando si fa Forex è importante acvere una varietà di strumenti tecnici a propria disposizione, ai fini di riuscire a prevedere meglio l’andamento delle valite. Tra i vari strumenti tecnici importanti che bisogna usare ci sono anche gli oscillatori.
Gli indicatori possono essere utilizzati in combinazione con altri indicatori di tendenza, per avere delle indicazioni circa la situazione del mercato e capire se si è in condizioni di ipercomprato o di ipervenduto. Gli indicatori che possiamo usare in questi casi sono diversi, come il Momentum, l’indice della forza relativa RSI, il Moving Average Convergence / Divergence MACD e lo Stocastico.
L’indicatore Momentum misura il tasso di variazione del prezzo rispetto al prezzo attuale. La formula per il calcolo del Momentum è la seguente:
M = P-Pn
“P” è il prezzo di chiusura più recente, “n” è il numero predeterminato di giorni dei quali vogliamo tornare indietro e “Pn” è il prezzo di chiusura di n giorni fa.
La formula si tradurrà in una matrice di valori positivi e negativi che vengono tracciati con una linea attorno allo zero. Se l’ultima chiusura è superiore a quella che era n giorni fa, allora avremo un valore positivo tracciato al di sopra della linea dello zero, mentre se l’ultimo prezzo di chiusura è inferiore al prezzo di n giorni fa, allora avremo un valore negativo che sarà tracciato al di sotto della linea dello zero.
Andando a tracciare tali dati in un grafico potremo usare, per convenzione, dei cerchi rossi che evidenziano le condizioni di ipercomprato e di ipervenduto. Quando la linea del movimento dei prezzi è di gran lunga al di sopra della linea di zero, i cerchi rossi indicano delle condizioni di ipercomprato, linea del movimento dei prezzi è di gran lunga al di sotto della linea di zero, allora i cerchi rossi ci indicano delle condizioni di ipervenduto.