Molti hanno la passione per la cucina, si divertono a creare piatti e ricette e a proporli ai loro amici, dedicano molto tempo ad informarsi su prodotti e a documentarsi su ricette particolari.
Allora perché non fare diventare questa passione un mestiere di sicuro successo?
Certo avere, oltre alla passione, delle basi teoriche importanti, aiuterebbe a mantenere un livello elevato nella proposta ai futuri clienti. Quindi mettiamo in ordine gli “ingredienti” (è il caso di dirlo!) che faranno di voi un cuoco a domicilio ricercatissimo.
Passione: è l’elemento che trasforma la quotidianità del lavoro, facendolo diventare ogni giorno una cosa nuova. Questo elemento non si costruisce e non si compra, solo voi sapete se ne siete in possesso o meno.
Formazione: sarebbe bene aver frequentato una scuola alberghiera per aggiungere agli aspetti culinari in senso stretto, anche quelli legati alle norme igieniche e sanitarie che vanno rispettate strettamente trattando con cibi. Se non si è frequentata una scuola alberghiera, si può partecipare a corsi di cucina appositi.
Articolazione della proposta: a questo punto dovete definire il perimetro della vostra proposta, ovvero se intendete occuparvi della sola preparazione delle pietanze (inclusa la definizione del menù e l’acquisto degli ingredienti necessari) ma anche la predisposizione delle stoviglie (tovaglie, piatti, bicchieri), del personale che serve a tavola e di chi pulisce a fine evento;
Formalità: Occorre essere iscritti alla Camera di Commercio della vostra città ed avere una partita IVA.
Marketing: la preparazione di un sito web nel quale proporvi alla vostra potenziale clientela, è ormai fondamentale. E’ una vetrina importante nella quale presentare alcune vostre ricette ma anche alcune foto di ambienti, tavole apparecchiate con cura, stoviglie in linea con lo stile predominante della vostra cucina.
Se volete avere qualche spunto, basterà una semplice ricerca su internet per trovare i siti di cuochi a domicilio che già hanno la loro buona fetta di mercato.