Le modalità con cui le banche e le finanziarie concedono i prestiti sono numerose. Oltre al mutuo, esistono due importanti forme di finanziamento: l’anticipazione bancaria e l’apertura di credito.
Sia che si debba chiedere un prestito finalizzato all’acquisto di beni di consumo sia che si debba fare una richiesta di un mutuo per finanziarie l’acquisto di una casa il requisito fondamentale richiesto da banche e finanziarie è la solvibilità del richiedente.
Non tutti possono ricevere un prestito, ma solo coloro che sono in grado di dimostrare di avere un reddito; nel primo caso viene richiesta l’ultima busta paga, nel secondo caso copia del modello 730.
Sia che si tratti di reddito derivante da lavoro dipendente o da reddito autonomo, l’ammontare della rata di rimborso della somma richiesta non può superare il 30% del reddito mensile comprese le rate di altri eventuali prestiti in essere , tale criterio non è imposto da alcuna normativa, ma viene valutato come uno degli elementi che concorrono all’accettazione della domanda di finanziamento.
Un altro requisito che viene sempre valutato in fase di erogazione del prestito è l’affidabilità creditizia del cliente, misurata attraverso le informazioni che provengono dal CRIF (centrale rischi), se da tali notizie risulta che il richiedente è un cattivo pagatore, il finanziamento viene negato.
Nel giudicare l’affidabilità creditizia si considera la storia passata del cliente tenendo in considerazione anche la sua puntualità dei rimborsi delle rate.
Chi non ha un reddito può richiedere un prestito, ma è necessaria la firma di avallo di un terzo che deve soddisfare tutti i requisiti di garanzia descritti come se dovesse richiedere lui stesso il finanziamento.
Una volta che sono stati soddisfatti i requisiti necessari per richiedere un finanziamento bisogna valutarne la convenienza; se infatti i criteri osservati da banche e finanziarie per accogliere una domanda di finanziamento seguono i medesimi parametri, non si può dire la stessa cosa per quanto riguarda le condizioni offerte che spesso presentano sensibili differenze.
Utilizzando la linea di credito concessa da Findomestic, fino a importi di 1700,00 euro, rimborseremo una rata di 68,00 euro mensile con un TAN del 19,68% annuo, oltre i 1700,00 euro la rata aumenterà in proporzione fino a 140,00 euro.
Se ci rivolgiamo a Unicredit Banca per chiedere un finanziamento che va da 1000 a 3000 euro, il TAN scende a 11,50% anche se il TAEG può arrivare a pesare sino al 14,50% annuo.
Le condizioni di Santander sono decisamente più competitive: il tasso di interesse del 6,75 % annuo sulla somma richiesta è tra i migliori offerti sul mercato.